Cos’è il coding unplugged

Il coding unplugged è un’attività che permette d’imparare il pensiero computazionale, cioè l’applicazione dei principi della programmazione senza l’uso di un computer.

I principi di base del pensiero computazionale prevedono il raggiungimento di un obiettivo attraverso sia l’analisi dei possibili percorsi che l’elaborazione di un piano per raggiungere la meta.

Gli studiosi definiscono quest’approccio di pensiero fondamentale non solo per l’informatica, bensì per qualsiasi apprendimento.

coding unplugged scheda didattica

Il coding unplugged per sviluppare la capacità di risolvere i problemi

Con il coding unplugged i bambini, applicando i principi del pensiero computazionale, sviluppano la capacità di trovare soluzioni ai problemi, e dunque divengono capaci d’elaborare dei programmi d’azione per raggiungere un determinato risultato.

E’ dunque questa un’attività che insegna a ragionare, andando ben oltre l’informatica e il computer.

Divertirsi con il codin unplugged

Il primo studioso che ha iniziato a parlare di coding applicato alla didattica è stato Seymour Papert, un pedagogista che ha collaborato con Jean Piaget.

Egli aveva intuito che la programmazione e il computer potessero risultare utili strumenti per sviluppare nei bambini il pensiero logico e la capacità di risolvere i problemi.

Con il coding unplugged i bambini apprendono divertendosi: nei progetti di coding, infatti, viene solitamente effettuata la lettura di una fiaba dove il protagonista deve raggiungere una meta o risolvere un problema.

Nel raggiungimento dell’obiettivo il soggetto compie un percorso, aggira ostacoli, sceglie la via migliore. In seguito alla lettura del brano, i bambini praticano dei giochi di gruppo in cui a turno assumono il ruolo del protagonista della storia, mentre i compagni gli indicano le direzioni che deve prendere per raggiungere l’obiettivo.

progetto di coding unplugged con unicorno
progetto di coding unplugged con dragon cino

Giochi divertenti da fare in classe

Con il coding unplugged si possono fare dei giochi divertenti. Il gioco si svolge sul pavimento della classe, dove viene tracciata una grande scacchiera con del nastro adesivo di carta e dentro ai riquadri vengono posti degli ostacoli.

Altra attività collegata alla lettura della storia, la colorazione dei disegni da colorare e al gioco spaziale è la compilazione di schede, con reticoli dove segnare mediante frecce il percorso più logico per raggiungere l’obiettivo.

Nel sito Archivio di Scuola da Colorare ho proposto dei Progetti di coding unplugged: il primo si basa sul personaggio Dragon Cino, mentre l’altro su un piccolo unicorno.

Entrambi sono protagonisti di altre favole per bambini dedicate all’accoglienza il primo giorno di scuola e ad altre tematiche. Tra queste vi è la favola natalizia dell’unicorno in una storia per bambini di Natale.

Inoltre potrai trovare tante schede didattiche da colorare sui concetti topologici, altro importante argomento.

Progetto di coding unplugged con l’Unicorno

Il progetto coding con l’unicorno è composto da un PDF di 22 pagine da stampare e colorare, dove vi sono:

  • La fiaba illustrata “Un giorno d’inverno”.
  • La presentazione e spiegazione del processo di coding e del gioco spaziale da effettuare in classe.
  • Le immagini che andranno inserite all’interno della scacchiera sul pavimento.
  • Una scheda didattica da compilare.
  • La copertina da incollare sopra una cartellina che raccolga gli elaborati realizzati dall’alunno.
  • Un PDF di 14 pagine che contiene le illustrazioni già colorate, per semplificare eventualmente il lavoro alle insegnanti.